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Viaggetto in Svizzera : il regno dei gatti

Claire ha avuto il piacere di visitare questa mostra che si svolge per la settima volta all’aperto e nei granai di Rossinière, incantevole villaggio vodese nascosto a 920 m d’altitudine nel Pays d’Enhaut.

Questo concorso è stato creato in ricordo del famoso pittore Balthus che visse a Rossinière dal 1977 al 2001 (data della sua morte) e che amava i gatti.

Passeggiando per i vicoli, si possono ammirare circa 70 gatti creati da professionisti, famiglie o studenti. Eccone alcuni :

Oh ! Qu’il est mi(g)non – Marc Cherix
?
Firmin, Athéna, Polux et Eugénie – Festival au Pays des Enfants
La nuit, tous les chats ne sont pas gris – Bulle d’Air
Chat -brûle – Jean-Daniel Martin
Chatourne en rond – Ueli Tschabold
Le Chafé – Lucien Racine

La mostra si svolge quest’anno dall’11 giugno al 10 settembre 2022.

Introduzione all’ora legale

PIXIE : Momo, hai fatto il letto ? Forza, sbrigati !

Devo tornare per recuperare quest’ora di sonno perduta !

Il parait qu’aux Etats-Unis, ils viennent de décider de ne plus s’amuser à changer d’hSi dice che negli Stati Uniti abbiano appena deciso di non divertirsi più a cambiare ora : speriamo che anche qui sia così !

Viaggetto in Svizzera : le grotte di Vallorbe

Questa è la mia piccola grotta di verde; mi piace nascondermi lì per osservare quello che succede in giardino. Ma durante le vacanze, Claire e Momo sono andati in vere e proprie grotte, molto più grande : le grotte di Vallorbe.

7 milioni di anni fa, movimenti tettonici piegarono il terreno per formare le montagne del Giura, e il mare che ricopriva la regione si ritirò definitivamente. Un fiume si snoda in superficie e sottoterra: l’Orbe. Nel corso dei millenni, ha plasmato, con le acque di superficie, l’incredibile architettura delle grotte.

Nel 1893, il tuffatore Pfund scende nella sorgente fino a una decina di metri di profondità, ma constata che la vasta galleria continua ben oltre. Il 12 settembre 1964, lo speleologo e tuffatore Christian Giurumello scopre le grotte durante un’immersione in un sifone già esplorato più volte. Le grotte si aprono al pubblico dal 1974, e propongono dal 1992 una mostra permanente di minerali di tutto il mondo, il «tesoro delle Fate».

La visita dura circa un’ora e mezza ; conduce ad un’immensa sala dove un gioco di musica e luce mette in scena in modo spettacolare questa cattedrale naturale. Da qui il percorso prosegue in direzione dell’uscita attraverso un sentiero un po’ diverso che termina con l’esposizione del tesoro delle fate.

Ecco, spero che il tour vi sia piaciuto !